Antologia di Diritto Pubblico
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<p><em>Antologia di Diritto Pubblico</em> (<em>ADP</em>) (ISSN 2975-2191) è una rivista semestrale promossa dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento e dal Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale. La rivista si propone l’approfondimento e la discussione, anche in chiave critica, di temi e istituti rilevanti per lo studio del diritto pubblico a partire dalla rilettura di testi classici della disciplina.</p>Università degli Studi di Trentoit-ITAntologia di Diritto Pubblico2975-2191Del fondamento giuridico della rappresentanza politica
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<p>Il contributo di Vittorio Emanuele Orlando analizza criticamente la teoria del mandato politico come fondamento giuridico della rappresentanza. L’Autore censura la concezione del rapporto tra elettore ed eletto nei termini privatistici, secondo lo schema del mandato, affermando che la rappresentanza politica non nasce da una delega di potere degli elettori in favore degli eletti, ma da una funzione istituzionale regolata dalla Costituzione</p>Vittorio Emanuele Orlando
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2025-04-152025-04-151544Il fondamento giuridico della rappresentanza: rileggere Orlando nel XXI secolo
https://teseo.unitn.it/adp/article/view/3443
<p style="font-weight: 400;">Il contributo, partendo dal saggio di Vittorio Emanuele Orlando sul fondamento della rappresentanza politica, ripercorre criticamente il pensiero dell’autore, evidenziando in particolare come la concezione aristocratica della rappresentanza presente in Orlando non sia compatibile con il Testo costituzionale del 1948 e, anzi, sia chiaramente da questo rigettata.</p>Adriana Apostoli
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2025-04-152025-04-1514562La perenne crisi della rappresentanza politica
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<p>Lo scritto di Vittorio Emanuele Orlando che qui si commenta presenta ancora, a distanza di 130 anni, spunti di grande interesse. Egli rintraccia il fondamento giuridico della rappresentanza nella funzione del corpo elettorale di selezionare – e quindi di eleggere – i candidati migliori, intesi come i più capaci. In questo senso la rappresentanza appare, in prima battuta, perfettamente omogenea alle dinamiche dello stato monoclasse di impronta liberale; tuttavia, è lo stesso Orlando a riconoscere che il ruolo dei nascenti partiti politici non è secondario e che l’orientamento ideologico degli elettori si sovrappone, completandola, alla scelta dei migliori sulla base di un parametro di capacità. Qualora la rappresentanza non risponda a questa sua funzione di selezione dei più capaci è destinata ad entrare in crisi senza riuscire a soddisfare le premesse su cu si fonda.</p>Andrea Gratteri
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2025-04-152025-04-1516381Appunti sulla teoria della rappresentanza politica di Vittorio Emanuele Orlando
https://teseo.unitn.it/adp/article/view/3445
<p style="font-weight: 400;">Il contributo si sofferma sulla teoria della rappresentanza politica formulata da Vittorio Emanuele Orlando nel saggio <em>De la nature juridique de la représentation politique</em>, pubblicato nel 1895 sulla <em>Revue de Droit Public et de la Science Politique</em>. In questa prospettiva, dopo aver dato conto dei principali passaggi attraverso i quali si snoda la critica dell’A. alla teoria del mandato politico e al principio di sovranità popolare, il lavoro si sofferma sulla concezione della rappresentanza come atto di designazione dei più capaci (<em>meliores terrae</em>) indagando i suoi punti di contatto con la dottrina giuspubblicistica del XIX e del XX secolo, evidenziandone, da ultimo, i limiti dinanzi alla costituzionalizzazione del principio democratico.</p>Massimiliano Malvicini
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2025-04-152025-04-15182107Editoriale – P. Calamandrei “La relatività del concetto d’azione”
https://teseo.unitn.it/adp/article/view/3446
<p style="font-weight: 400;">L'editoriale, a cura del Prof. Marco Magri, anticipa il tema del prossimo numero della Rivista ADP. In particolare, il contributo si propone di analizzare le riflessioni svolte in P. Calamandrei, <em>La relatività del concetto d’azione</em>, in <em>Riv. dir. proc. civ.</em>, 1939, ora anche in Id., <em>Studi sul processo civile. Volume quinto - Teoria generale e metodo. Questioni di dottrina e di giurisprudenza. Legislazione comparata (1938-1943)</em>, Padova, Cedam, 1947, pp. 1-26.</p>Marco Magri
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2025-04-152025-04-151108120