https://teseo.unitn.it/biolaw/issue/feedBioLaw Journal - Rivista di BioDiritto2024-10-17T09:17:01+00:00Progetto BioDirittobiodiritto@gmail.comOpen Journal Systems<p><em>Rivista di BioDiritto – BioLaw Journal</em> (ISSN 2284-4503) è una rivista giuridica online e peer reviewed, che approfondisce i rapporti tra diritto e scienza in prospettiva comparata. In un'ottica interdisciplinare, la <em>Rivista</em> accoglie contributi negli ambiti del diritto, delle scienze della vita, della bioetica e dell'intelligenza artificiale.</p>https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3180Il progetto PRIN PNRR 2022 “T.R.A.N.S.” (Transsexuals’ Rights and Administrative Procedure for Name and Sex Rectification): lo stato dell’arte, gli obiettivi, la metodologia e i risultati attesi2024-10-11T20:19:03+00:00Nicola Posterarobiodiritto@gmail.com<p> </p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3182Progetto T.R.A.N.S.2024-10-11T20:21:08+00:00Marilisa D'Amicobiodiritto@gmail.com<p> </p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3183Dal processo civile al procedimento amministrativo di riaccertamento del genere: verso una tutela rapida ed efficace del diritto all’identità personale della persona trans2024-10-11T20:22:30+00:00Giacomo Cardacibiodiritto@gmail.com<p> </p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3184Il progetto T.R.A.N.S.: dal processo al procedimento (e ritorno)2024-10-11T20:24:11+00:00Antonio Cassatellabiodiritto@gmail.com<p> </p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3185Spunti a partire dal progetto di ricerca Transsexuals’ rights and administrative procedure for name and sex rectification, finanziato dal bando PRIN-PNRR 20222024-10-11T20:25:52+00:00Anna Lorenzettibiodiritto@gmail.com<p> </p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3186Commento al progetto TRANS: sostenere il benessere delle persone transgender e gender diverse attraverso la de-patologizzazione dei percorsi di affermazione di genere 2024-10-11T20:27:23+00:00Federico Elia Calemmebiodiritto@gmail.comLorena Maltempibiodiritto@gmail.com<p> </p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3187Corpi, prassi e pratiche alla luce della sentenza 143/2024 della Corte Costituzionale2024-10-11T20:29:27+00:00Roberta Parigianibiodiritto@gmail.com<p> </p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3192Identità di genere e percorsi di autodeterminazione: dal processo al procedimento? 2024-10-11T20:43:14+00:00Andrea Magliaribiodiritto@gmail.com<p> </p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3179Alla ricerca del fondamento costituzionale dell'identità di genere: il transessualismo e il non binarismo fra diritto alla salute, dignità umana e identità personale2024-10-11T20:16:00+00:00Benedetta Liberalibiodiritto@gmail.com<p> </p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3206A Hybrid Artificial Intelligence Methodology for Legal Analysis2024-10-11T21:48:11+00:00Monica Palmiranibiodiritto@gmail.comSalvatore Sapienzabiodiritto@gmail.comKevin Ashleybiodiritto@gmail.com<p>The following study introduces “Hybrid Artificial Intelligence Methodology for Legal Analysis” (HAIMLA). It consists of a six-step method to design, develop, validate and deploy artificial intelligence (AI) systems for legal analyses that are built on asynchronous unsupervised and supervised techniques applied to legal texts serialised in the Akoma Ntoso XML standard. HAIMLA methodology is drawn upon the existing literature and case studies in AI & Law and it is grounded on consolidated philosophical approaches. Taken together, this background inspires design requirements that constitute the essential pillars of HAIMLA and new directions for future refinements and implementations.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3207O Complementarity, Where Art Thou? Wading through the Medical Device Regulation and the AI Act Compliance: The case of Software as a Medical Device. A Primer2024-10-11T21:50:54+00:00Francesca Gennaribiodiritto@gmail.com<p>This article wants to answer a very concrete question: what is the legal regime applicable to Software as Medical Device (SaMD)? This question is prompted by the fact that Medical Software can also embed an AI system and, if that is the case, it needs to be compliant as well with the newly approved AI Act (AIA) and not only with the Medical Devices Regulation (MDR). By using the principle of complementarity adopted by the AIA, I will give a first outline of what this new combined compliance might look like. The short answer is that it does not appear to be easy for SaMD manufacturers to understand how to integrate new and partly new elements within the older legislation, the MDR, which has the objectives of the AI Act.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3208Participation in algorithmic administrative decision-making2024-10-11T21:54:09+00:00Camilla Ramottibiodiritto@gmail.com<p>The purpose of this essay is to assess whether participation in administrative proceedings remains guaranteed even when these proceedings are conducted using algorithms. Algorithmic proceedings tend to be notably streamlined and, as a result, are at a heightened risk of bypassing the legal guarantees of participation. Additionally, the essential function of the individual responsible for overseeing the procedure is scrutinized. By examining both traditional forms of participation and participation within algorithmic contexts, the essay highlights the challenges and opportunities presented by an administration that operates through digital tools.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3209Intelligenza artificiale e dati sintetici: quando la tecnologia può diventare strumento a supporto della tutela dei diritti2024-10-11T21:56:19+00:00Edoardo C. Raffiottabiodiritto@gmail.com<p>I dati sintetici rappresentano una tecnologia innovativa nell'ambito della protezione dei dati personali e dello sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale. Partendo da una breve disamina delle caratteristiche tecniche dei dati sintetici, l'articolo si propone di analizzarne il ruolo alla luce del nuovo quadro regolatorio europeo digitale. Nonostante sia già possibile individuare alcuni degli innegabili vantaggi derivanti da tale tecnologia e la crescente considerazione del legislatore, si ravvisa la necessità di ulteriori sviluppi nella prassi applicativa e si auspica un dialogo continuo tra le parti interessate al fine di garantire un equo bilanciamento tra innovazione e tutela dei diritti fondamentali.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3189Cosa resta della legge n. 164/1982? Diritti e fonti della transizione di genere2024-10-11T20:33:23+00:00Francesco Dalla Ballabiodiritto@gmail.com<p>L’articolo s’interroga sull’esatto contenuto prescrittivo del diritto all’autodeterminazione dell’identità di genere. La giurisprudenza costituzionale succedutasi sull’applicazione della legge n. 164/1982 ne ha progressivamente temperato il rigido impianto normativo, escludendo l’onere di conformazione chirurgica dei caratteri sessuali primari e, da ultimo, con la sentenza n. 143/2024, limitando l’obbligo di autorizzazione del tribunale per l’esecuzione dell’intervento. La casistica mette in luce, tuttavia, nuove problematiche ed istanze di tutela (la condizione del paziente in corso di transizione, il mantenimento della capacità procreativa o l’autorizzazione della terapia di genere sui minori), che sollecitano l’aggiornamento della disciplina di settore, verso un ripensamento delle prerogative dell’autorità giudiziaria.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3190Il diritto vissuto per il riconoscimento dell’identità di genere. Una rassegna della giurisprudenza di merito (2015-2024)2024-10-11T20:36:22+00:00Giacomo Mingardobiodiritto@gmail.com<p>Il presente lavoro si propone di esaminare l'evoluzione della giurisprudenza di merito italiana relativa al riconoscimento dell'identità di genere nel decennio 2015-2024. L'analisi si concentra sull'applicazione, da parte dei giudici di primo e di secondo grado, dei principi interpretativi affermati dalla Corte di cassazione e dalla Corte costituzionale in merito all'obbligatorietà degli interventi chirurgici per ottenere la rettificazione anagrafica del sesso biologico e alla continuità dei rapporti affettivi. Sono inoltre esaminate le pronunce riguardanti aspetti non espressamente disciplinati dalla legge n. 164 del 1982, quali la scelta del nome e l’accesso dei minori al procedimento di rettificazione. Lo studio mira a evidenziare l'allineamento della giurisprudenza di merito con le indicazioni delle Corti superiori e il ruolo della giurisprudenza nel colmare eventuali lacune interpretative, ampliando così la tutela dei diritti fondamentali delle persone trans.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3191Il riconoscimento dell’identità di genere tra elezione e ascrizione: analisi comparata dei modelli normativi in materia di rettificazione di sesso2024-10-11T20:39:27+00:00Maria Vittoria Izzibiodiritto@gmail.com<p>Il presente contributo mira ad esaminare in chiave comparata i modelli normativi al momento esistenti in materia di rettificazione di attribuzione di sesso, con l'obiettivo di evidenziare le attuali tendenze normative e approfondire le questioni che sul punto restano aperte. Attraverso lo studio dei differenti approcci fatti propri da ordinamenti afferenti prevalentemente al contesto europeo e latino-americano, il paper evidenzia le implicazioni concrete che essi producono sulla dinamica di riconoscimento giuridico delle soggettività trans. L'indagine, in conclusione, intende fornire una panoramica delle possibili soluzioni giuridiche esistenti, portando alla luce gli elementi di convergenza e di differenza tra le stesse.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3193Il lento incedere dei diritti trans: una prospettiva critica sulla giurisprudenza delle corti sovranazionali europee2024-10-11T20:45:08+00:00Carla Maria Realebiodiritto@gmail.com<p>L’articolo mira a ricostruire la giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e della Corte europea dei diritti umani sulle procedure di riconoscimento giuridico dell’identità di genere all’interno degli stati membri, adottando una prospettiva critica e guardando all’effettivo godimento dei diritti umani fondamentali. Si mostrerà come, con le relative differenze, entrambe le Corti abbiano abbandonato l’approccio dell’essenzialismo biologico, per spostarsi lentamente verso un paradigma maggiormente basato sull’autodeterminazione, ma non ancora pienamente basato sulla depatologizzazione e il pieno riconoscimento delle identità trans.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3194Soft-law e tutela delle persone trans nell’integrazione europea2024-10-11T20:47:43+00:00Vincenzo Desantisbiodiritto@gmail.com<p>Il contributo qui proposto, considerate le principali produzioni normative per la tutela delle persone trans, concentra la propria attenzione sugli strumenti di <em>soft-law</em> che, lungo un discreto anno temporale, hanno arricchito il novero delle indicazioni reperibili sull’argomento. Con intento critico, ma ricognitivo, i paragrafi del contributo si interrogano sull’apporto e sul modo in cui questa particolare area della normazione abbia positivamente inciso sull’incremento delle tutele, oltre che sul ruolo che residui, oggi, al <em>soft-law</em> rispetto alle sfide che attendono il presente.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3195La tutela del diritto all’identità di genere della persona minore d’età2024-10-11T20:50:06+00:00Nicoletta Vettoribiodiritto@gmail.comJiska Ristoribiodiritto@gmail.comAlessandra D. Fisherbiodiritto@gmail.com<p>Il contributo è dedicato all’analisi delle caratteristiche che devono presentare i servizi medici dedicati alla tutela dell’identità di genere in infanzia e in età evolutiva secondo le linee-guida scientifiche internazionali, la letteratura medica, le fonti normative internazionali e la disciplina nazionale, letta alla luce della giurisprudenza costituzionale e dei pareri del Comitato Nazionale per la Bioetica. L’analisi mette in evidenza l’importanza di servizi specializzati e, per coloro che li richiedono, di percorsi di presa in carico personalizzati, che possono garantire l’effettivo esercizio dei diritti all’autodeterminazione e alla salute delle persone minori con incongruenza di genere e possono essere determinanti anche per il godimento di altri diritti fondamentali (all’istruzione, allo sport etc.) e, in definitiva, per il pieno sviluppo della loro personalità. Si segnalano quindi le criticità che possono limitare la fruizione di tali servizi nel territorio italiano e che meritano di essere superate.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3197Riflessioni sui profili (bio)etici delle terapie di conversione dell’orientamento sessuale2024-10-11T20:58:21+00:00Giacomo Viggianibiodiritto@gmail.com<p class="ABSTRACTSAGGI">In questo contributo ci si propone di riflettere sulle più recenti terapie di conversione dell’orientamento sessuale di matrice psicoanalitica e sulla loro compatibilità con gli standard etici della professione. Dopo un’illustrazione delle più importanti Linee Guida in materia, l’articolo approfondisce le c.d. terapie riparative e, successivamente, di conversione identitaria, per poi riflettere se e come rispettano i principi di beneficenza, non maleficenza, autonomia e giustizia.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3198Medicina personalizzata ed equità di cura: la salute della persona transgender2024-10-11T21:17:52+00:00Cristina Tarabbiabiodiritto@gmail.com<p>Le conoscenze scientifiche in tema di benessere e salute delle persone dopo il percorso medico o chirurgico di rassegnazione del genere sono ancora neglette. Gli studi hanno dimostrato come le terapie ormonali, il minority stress, gli stili di vita poco salutari possono conferire alle persone transgender un aumentato rischio di malattia rispetto alla popolazione generale. Occorre riflettere sulle criticità del sistema sanitario, per personalizzare le azioni di salute pubblica verso questa fascia di utenza, cui si deve un approccio integrato e continuativo, sensibile alle differenze individuali e scevro da pregiudizi e discriminazioni, in ottica di equità della cura.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3200L’irenica svalutazione della differenza sessuale nel dibattito sulla genitorialità sociale2024-10-11T21:25:57+00:00Stefania Cecchinibiodiritto@gmail.com<p class="ABSTRACTSAGGI">Dal lessico giuridico sui rapporti familiari resi possibili dalle tecniche procreative, sono scomparsi i termini “sessualità”, “maternità” e “paternità”, sostituiti da “affettività” e “genitorialità”. Il lavoro riconduce tali opzioni semantiche alla scelta di approcciare il fenomeno unicamente attraverso le logiche omologanti del diritto antidiscriminatorio e suggerisce una prospettiva che, rifuggendo da letture riduttive dell’art. 3 Cost., non svaluti irenicamente la differenza sessuale in nome di un genitore sociale neutro.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3201Indennizzabilità dei danni da vaccinazioni raccomandate e principio di affidamento: una critica ragionata alla giurisprudenza del Giudice delle Leggi2024-10-11T21:36:28+00:00Giovanni Barozzi Reggianibiodiritto@gmail.com<p>Il contributo analizza criticamente la giurisprudenza della Corte costituzionale in materia di menomazioni subite, da un individuo, alla propria integrità psico-fisica a causa di reazioni avverse di una vaccinazione “raccomandata” dalle Autorità pubbliche. Nello specifico, scopo dello scritto è indagare criticamente il fondamento costituzionale del diritto all’indennizzo per i soggetti che abbiano subito tali menomazioni, che la Consulta riconduce alla lesione di un legittimo affidamento e al principio di solidarietà.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3202Dati personali e ricerca medica: condizioni, incoerenze e prospettive giuridiche a fronte dell’evoluzione interpretativa e applicativa del Garante per la protezione dei dati personali2024-10-11T21:38:45+00:00Paola Aruccibiodiritto@gmail.comFrancesco Di Tanobiodiritto@gmail.com<p>L’articolo, a partire da un’analisi dei più recenti provvedimenti dell’autorità di controllo italiana su studi retrospettivi, evidenzia le criticità etico-giuridiche, metodologiche e operative relative allo sforzo richiesto ai titolari per dimostrare i motivi di impossibilità etica e organizzativa di informare gli interessati da arruolare nello studio, così come alla corretta identificazione delle basi giuridiche normative per il trattamento dei dati. In vista dell’impegno del Garante di adottare nuove Regole deontologiche per trattamenti di dati personali a fini statistici e di ricerca scientifica, l’obiettivo del presente contributo è quello di proporre soluzioni organiche e coerenti, in armonia con la strategia europea sui dati.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3203L’impiego di terzi fornitori di servizi, cosiddetti “vendor”, nel contesto di sperimentazione clinica di medicinali per uso umano2024-10-11T21:41:37+00:00Stefano Buzibiodiritto@gmail.com<p>Il presente contributo intende indagare la legittimità dell’impiego, per le attività compiute durante la sperimentazione clinica di medicinali per uso umano, di terzi fornitori di servizi. Attraverso il costante riferimento al contesto normativo, e anche grazie all’esperienza maturata durante la pandemia da Covid-19, si esamineranno due profili critici di particolare rilievo, e si provvederà a fornire degli spunti in materia di responsabilità civile dello sperimentatore. All’esito, si proporrà una soluzione de iure condendo alle criticità riscontrate, ove l’impiego dei vendor si lega alla programmazione della sperimentazione, in guisa anche da valorizzare le potenzialità offerte dalla pianificazione condivisa delle cure.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3204Il ruolo della convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità ed il modello dei diritti umani2024-10-11T21:43:38+00:00Silvia Favallibiodiritto@gmail.com<p>La tutela dei diritti delle persone con disabilità ha conosciuto uno sviluppo eccezionale negli ultimi decenni, culminata con l’adozione della convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. Quest’ultima, infatti, si è fatta portavoce di una rivoluzione giuridica e culturale già in atto, basata sull’adesione al c.d. modello dei diritti umani, è ha imposto una modifica del sistema globale di tutela dei diritti fondamentali. In tale contesto, ci si spinge fino a ipotizzare che alcune delle disposizioni convenzionali abbiano acquisito valore di fonte di diritto internazionale generale, fornendo così uno strumento interpretativo ulteriore per un’adesione più profonda ai princìpi alla base della tutela dei diritti delle persone con disabilità.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3205La tutela dell’origine “artificiale” di piante e alimenti: tra paradossi e nuovi significati2024-10-11T21:45:43+00:00Giorgia Guerrabiodiritto@gmail.com<p>L’articolo indaga le questioni sottese alla tutela dell’origine del cibo, con uno sguardo attento verso i prodotti di derivazione biotecnologica. L’analisi tratta due casi specifici: la recente Proposta di Regolamento 2023(411) relativa alle nuove tecniche genomiche; ed i tentativi legislativi nazionali in materia di alimenti derivanti da coltura cellulare, con particolare riferimento all’esperienza italiana. Entrambi i casi metteranno in evidenza il rapporto biunivoco tra tutela dell’origine degli alimenti e impatto delle attitudini dei consumatori verso il nuovo. Lo scritto promuove, infine, una rilettura delle <em>policies</em> in materia di prodotti agroalimentari derivanti da processi biotecnologici, a sostegno di modelli sempre più sostenibili e al fine di orientare i consumatori verso un consumo consapevole.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024 https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3199A primissima lettura: se cambia, come cambia e se può ulteriormente cambiare il “fine vita” in Italia dopo la sentenza n. 135 del 20242024-10-11T21:20:59+00:00Paolo Veronesibiodiritto@gmail.com<p>Il saggio (a prima lettura) analizza il portato e le novità introdotte in Italia in materia di fine-vita a seguito della recente sentenza costituzionale n. 135/2024.</p>2024-10-17T00:00:00+00:00Copyright (c) 2024