“Comunicazione”, “Ambiente” e “Relazione” Il Laboratorio di Comunicazione Militante nel contesto dei movimenti video degli anni settanta
Parole chiave:
Contemporary Italian Art, Laboratorio di Critica Milatante, Paolo Rosa, Studio AzzurroAbstract
Trovandosi al punto di incontro tra arte e politica, il Laboratorio di Comunicazione Militante - attivo a Milano tra il 1976 ed il 1978 – occupa una posizione che la Storia dell'Arte trova difficile da definire. Questo articolo colloca il gruppo da cui ebbe origine Studio Azzurro nel contesto della retorica dei movimenti video internazionali e gettando nuova luce sul linguaggio del Laboratorio, in particolare sullo sviluppo di una pratica artistica relazionale che riflette le specificità mediatiche del video, propone una rivalutazione del suo lavoro.
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- Laboratorio di Comunicazione Militante, Anna Maria Mantini: fototessera, deformazione fotografica, deformazione del retino fotografico, gigantografie, 4 pannelli ciascuno 100 x 90 cm. (English)
- Laboratorio di Comunicazione Militante, Scelta e deformazione di un immagine di criminale (Fabrizio Pelli), gigantografia, pannello 180 x 135 cm. (English)
- Laboratorio di Comunicazione Militante, materiale del workshop. (English)
- 5 (English)
- 5 (English)
- 6 (English)
- Laboratorio di Comunicazione Militante, Narrazioni criminali: inciampi, cadute, scivolamenti, pannello 18 x 132 cm (English)
Pubblicato
Versioni
- 2024-04-29 (2)
- 2015-05-02 (1)