@article{Bradas_2023, title={Ambiguità metanarrative nelle traduzioni italiane di Prokleta Avlija di Ivo Andri´c}, url={https://teseo.unitn.it/ticontre/article/view/2432}, abstractNote={<p>Il saggio mette a confronto le tre traduzioni italiane del breve romanzo <em>Prokleta avlija</em> (1954) di Ivo Andrić, considerato l’opera più importante del tardo modernismo serbo. Le versioni di Jolanda Marchiori (1962), Franjo Trogrančić (1974) e Lionello Costantini (1992) sono analizzate prendendo in esame i passi metanarrativi e i commenti poetici del narratore autoriale per verificare in che misura i traduttori siano riusciti a renderne le stratificazioni semantiche. L’intreccio tra il senso letterale e quello figurato, a volte risolto in un’unica parola e uno dei pregi più significativi del romanzo di Andrić, è spesso difficile da discernere. La frequente ambiguità di queste espressioni mette alla prova il traduttore che, quando le nota, è spesso costretto a scegliere tra il significato letterale e quello traslato incrinando il valore allegorico che il testo di Andrić ottiene anche grazie alle ambiguità metanarrative.</p>}, number={18}, journal={Ticontre. Teoria Testo Traduzione}, author={Bradas, Marija}, year={2023}, month={mag.} }