@article{Organte_2015, title={Coleridge e il Novecento italiano: Luzi, Fenoglio e Giudici traduttori della Rime of the Ancient Mariner}, url={https://teseo.unitn.it/ticontre/article/view/964}, abstractNote={<p>Questo lavoro propone un’analisi stilistica comparativa delle prime tre versioni “d’autore” novecentesche della <em>Rime of the Ancient Mariner </em>– quella di Mario Luzi (1949), quella di Beppe Fenoglio (1955), e quella di Giovanni Giudici (1987), con lo scopo di valutare i rapporti di forza che agiscono di volta in volta fra la tradizione letteraria del testo di partenza, quella della cultura di arrivo e gli idioletti dei traduttori. Verranno dunque messe a confronto in primo luogo le scelte – radicalmente diverse – adottate per trasporre il complesso e rigoroso meccanismo metrico della <em>Rime</em>, i suoi versi brevi e fortemente cadenzati e il fitto sistema delle rime e delle rispondenze foniche. In un secondo momento verrà esaminato l’atteggiamento di ciascun traduttore di fronte alla lingua, e la rassegna delle scelte lessicali sarà, infine, mirata a vagliare le tonalità utilizzate per rendere la difficile miscela messa a punto da Coleridge tra vocabolario poetico e «language really used by men».</p><p>This paper provides a comparative stylistic analysis of the first three translations “d’autore” of the <em>Rime of the Ancient Mariner </em>published in Italy in the 20<sup>th</sup> century by Mario Luzi (1949), Beppe Fenoglio (1955) and Giovanni Giudici (1987). Such analysis aims to appraise the relationships acting in the translation process among the literary tradition of the original text, the Italian culture, and the translators’ idiolects. Therefore, the essay will compare the differences among the choices adopted to transpose the complex and rigorous metric mechanism of Coleridge’s <em>Rime</em>, the short and strongly rhythmic verses, and the dense system of rhymes and phonic correspondences. Secondly, the attitude of each translator will be addressed concerning the language, while the review of the lexical choices will finally aim to examine the tonalities deployed to convey the difficult mixture of poetic dictionary and “language really used by man”.</p>}, number={3}, journal={Ticontre. Teoria Testo Traduzione}, author={Organte, Laura}, year={2015}, month={apr.}, pages={171–180} }