I sensi e la conoscenza in Cartesio

Autori

  • Lavinia Braguglia Università di Trento

Abstract

L’articolo si pone come obiettivo quello di delineare il rapporto tra i sensi e la conoscenza in Cartesio: la conoscenza sensibile è interpretata dal filosofo come non certa, come non veritiera. È per questo che tanto nel Discorso sul metodo quanto nelle Meditazioni metafisiche Cartesio comprende che tutte le certezze ricevute dai sensi fino a quel momento sono errate: è necessario sospendere il giudizio e porre in dubbio tutte le conoscenze ricevute nel tempo per giungere alle prime verità, accogliendo solamente le idee chiare e distinte. Arriverà, infatti, a sostenere nelle Meditazioni metafisiche che è possibile conoscere con più facilità e certezza le conoscenze inerenti all’anima rispetto alle conoscenze riguardanti i corpi, che derivano, appunto, dalla conoscenza sensibile.  L’articolo, quindi, ripercorrerà il percorso cartesiano, andando a studiare come i sensi possono portare ad una conoscenza sbagliata, facendo cadere l’uomo in errore.

##submission.downloads##

Pubblicato

2024-12-18

Fascicolo

Sezione

Storie e culture