Il Cristo 'persuaso' di Carlo Michelstaedter
DOI:
https://doi.org/10.15168/rs.v0i2.65Abstract
La figura di Cristo è centrale nell'opera e nel pensiero di Carlo Michelstaedter. Il filosofo goriziano ne parla in luoghi cruciali della sua opera principale, "La persuasione e la rettorica", e la utilizza per definire i caratteri del 'persuaso', ossia di colui che riesce a liberarsi dalle catene della 'rettorica' e a incamminarsi sulla via della 'persuasione', della vita autentica. Senonché da tale utilizzo risulta evidente che egli pensa al Gesù storico, inteso come modello etico, piuttosto che al Cristo della religione cristiana in senso proprio, senza quindi alcuna implicazione di natura cristologica.