Diventa Editor

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Diventare editor nella redazione della Trento Student Law Review può essere un ottimo modo per essere coinvolti in un’attività extracurriculare durante il periodo universitario presso la Facoltà di Giurisprudenza, affinando al contempo competenze utili e spendibili in un gran numero di attività post laurea (avvocatura, phd, impiego pubblico e privato). Dalla revisione di articoli, all'assemblaggio del prodotto editoriale finale, dalla gestione e ampliamento del pool di revisori esterni, alla possibilità di essere coinvolti nell’organizzazione di attività associative e di coinvolgimento dell’intera redazione, sono molte le attività che possono coinvolgere e ispirare la partecipazione di interessi e competenze differenti.

 

Che cos'è una law review? Cosa significa essere una student-run law review?

La Redazione riceve proposte di articoli prevalentemente in inglese ma anche in italiano da parte di studiosi del diritto, professionisti e studenti su qualsiasi argomento di interesse per la comunità giuridica. Tutti i manoscritti sono soggetti a una revisione tra pari in doppio cieco, dopo un vaglio preliminare (approfondisci il tema della peer-review qui). Concluse le procedure interne necessarie a migliorare la qualità sostanziale e formale degli articoli (l’editing), nasce un volume della Trento Student Law Review, pubblicato due volte l’anno in numeri distinti. La redazione suddivisa in team è il motore che permette che si raggiunga questo importante obiettivo.

La Trento Student Law Review è una student-run law review. Ciò significa che tutto il processo editoriale, tutti i ruoli e tutte le attività della redazione sono affidati interamente e unicamente a studenti della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Trento. Si tratta di un modello di rivista scientifica piuttosto risalente nel tempo e ad oggi molto diffuso nel contesto internazionale (specie anglosassone), e che si sta diffondendo anche in Italia.

 

Chi è l’Editor?

L’editor è un componente della redazione, selezionato in base ai suoi meriti e alle sue competenze attuali ma anche potenziali. Egli può essere incaricato di una varietà di compiti adatti alle propensioni e alle attitudini più varie, e svolgere funzioni tanto per la messa alle stampe del prodotto editoriale finito, quanto per la diffusione della conoscenza delle attività della rivista. Come suggerisce il titolo della posizione, il fulcro dell'attività degli editors sta nell'editare il testo precedentemente ricevuto dagli autori: gli editors non scrivono articoli. Infatti, per evitare anche il minimo sospetto di conflitto di interessi, a nessun membro o collaboratore della redazione è consentito di pubblicare il proprio lavoro sulla Trento Student Law Review. Al di fuori da tale limite, chiunque può proporre il proprio lavoro alla nostra Law Review.

Essere editor impone di approcciarsi con occhio critico ai testi, leggendo ed interrogandosi attivamente e con spirito analitico circa i contenuti trattati. Ciò consente di mettere in discussione il diritto e la scienza giuridica, venendo a contatto con la più recente dottrina e capendo in che direzione si sta muovendo il diritto. Lavorare in team sui testi permette di fare lavoro di squadra, condividendo il comune obiettivo di lavorare con precisione e cura del dettaglio, affinando le capacità di scrittura e ricerca; contribuisce inoltre a mettere alla prova le capacità e competenze individuali impiegate per il processo di editing.

 

Perché diventare editor?

Sono molti i vantaggi del diventare editor: essere membro della Law Review dimostra forti capacità di scrittura e attenzione alle specificità di un documento legale. Può inoltre contribuire a dimostrare una forte etica del lavoro e una capacità di curare il dettaglio, abilità fondamentali nel campo giuridico - quali che siano le prospettive e le ambizioni post laurea. Si tratta peraltro di competenze che un datore di lavoro riconosce e ricerca, valorizzando la partecipazione alla Law Review e tenendone in considerazione a fini selettivi. In Italia quella delle student-run law review non è ancora molto conosciuta e diffusa, tuttavia le grandi law firm sanno bene di cosa si tratta e in contesti internazionali la partecipazione ad una law review è fonte di prestigio,

 

Sono ai primi anni di giurisprudenza: dovrei candidarmi?

Assolutamente sì! Nessuno nasce imparato e le competenze che servono per svolgere a pieno e al meglio le attività dell’editor non si acquistano da nessuna parte se non partecipando attivamente alle attività della redazione e mettendo le mani in pasta. Iniziare presto, agli albori della carriera universitaria, a familiarizzare con le attività proprie dell’editor permette di approcciare corsi universitari nuovi e settori specifici del diritto con un prisma di lettura unico.

 

Quali saranno le attività di formazione che mi aiuteranno a svolgere meglio il ruolo di editor?

L’editing è una attività pratica, ma i rudimenti vanno imparati: parte dell’essere editor è anche la partecipazione ad attività pensate proprio per aiutare a sviluppare le competenze individuali per la corretta esecuzione di tutte le attività necessarie al successo della pubblicazione. L’editor sarà formato per prendere parte al meglio alle attività della Law Review, sia attraverso webinar, seminari ed esercitazioni pratiche, ma anche e sopratutto impegnandosi nei processi di revisione ed editing, dapprima supervisionato da un senior editor. L’obiettivo è promuovere all’interno della redazione la trasmissione del know-how, per la salvaguardia delle capacità editoriali globali onde favorire la produzione e la diffusione di una pubblicazione di qualità

 

Cosa fanno gli editors?

Vi sono differenti funzioni e attività degli editors, alcune comuni e svolte da tutti gli editor senza distinzione e alcune svolte secondo quelle che sono gli interessi e attitudini del singolo editor.

Attività comuni svolte da tutti gli editor, sotto l’indirizzo e la vigilanza della direzione, sono:

  • Vaglio preliminare: valutazione degli articoli assegnati, in dialogo con i Managing Editors durante il processo di revisione per determinare se il manoscritto è pronto per la revisione esterna. L’editor valuta la coerenza e il rigore logico-giuridico dell’argomentazione, l’equilibrio dello sviluppo del testo e l’ampiezza dei riferimenti a sostegno delle tesi espresse;
  • Revisione sostanziale: consiste nella lettura critica e nell’annotazione dei testi accettati per la pubblicazione, suggerendo all’autore modifiche per migliorare la qualità complessiva dell'articolo (paragrafazione, organizzazione concettuale e distribuzione dei contenuti, opportunità di approfondimento di determinati contenuti), ma anche per apportare modifiche puntuali al testo (sintassi, stile, uso del linguaggio ed espressione), secondo la politica e le linee guida editoriali;
  • Copy-editing: correzione di testi (grammatica, ortografia, punteggiatura, fact-checking, attività anti plagio) nonché l’attività di conformazione delle note a piè di pagina al codice citazione della rivista, al contempo verificando l’accuratezza e l’adeguatezza delle singole fonti citate.

La differenziazione delle attività degli editors nasce nell’ambito dell'Associazione “Trento Student Law Review”, ente giuridico strumentale che s’interfaccia con gli interlocutori della rivista, con l’università e con la facoltà, nonché con privati interessati alle attività della rivista. Dell’associazione fanno necessariamente parte tutti i membri della redazione. Ciascun editor è inserito in un team (Gestione della piattaforma, Tesoreria, Comunicazione, Contatti con i revisori) per consentire lo svolgimento delle attività di amministrazione che si svolgono durante tutto l’anno. È di vitale importanza promuovere e divulgare la pubblicazione onde favorire la presentazione di articoli da studenti, ex studenti e professionisti. Gli editors s’impegnano a svolgere tra la comunità studentesca ma anche al di fuori del contesto universitario, attività di promozione della rivista, diffondendo la conoscenza delle attività della redazione e promuovendo l’adesione alla redazione.

 

Entrare nella redazione di TSLR

Chi può diventare editor?

Gli studenti del Corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza e del Corso di Laurea Triennale in Comparative, European and International Legal Studies (CEILS) dell'Università di Trento possono candidarsi per il ruolo di Associate Editor; coloro i quali frequentino l'ultimo anno o successivi possono candidarsi per il ruolo di Collaboratori della redazione sulla base di particolari meriti o abilità valutati dalla commissione. Possono accedere alla posizione di Visiting Editor i candidati JD/LLB/LLM ed Erasmus provenienti da università estere.

Il candidato ideale ha:

  • ottima conoscenza della lingua inglese (B2-C2 QCER);
  • almeno una precedente esperienza di lavoro in team;
  • una buona conoscenza della Trento Student Law Review;
  • un interesse a lavorare in un ambiente internazionale;
  • una forte motivazione.

La lingua di lavoro della Trento Student Law Review è l'italiano, che viene utilizzato negli scambi quotidiani sia per la comunicazione scritta che per quella orale. Ciò è dovuto alla necessità di comunicare facilmente e rapidamente tra i nostri associati. L'inglese viene utilizzato per le comunicazioni con i soci non italofoni, nelle questioni che li riguardano specificamente.

 

Processo di selezione

Al fine di entrare nella redazione, a prescindere dalla posizione per cui è presentata la candidatura, occorre prendere parte al processo di selezione con cui puntiamo a conoscere i nostri candidati per capire come ciascuno potrebbe contribuire al meglio ai lavori della redazione.

Il processo di selezione può svolgersi due volte l’anno nei mesi di Settembre e Febbraio.

  • Compila il modulo informativo. Chiediamo a tutti i candidati di rispondere ad alcune domande per aiutarci a capire cosa li ha spinti a candidarsi. Questa fase mira a raccogliere le informazioni che di solito si trovano in una lettera di presentazione o in un personal statement. Ti chiederemo di spiegare cosa ti ha spinto a candidarti per diventare editor nella redazione della Trento Student Law Review, ma anche - alla luce del CV e delle esperienze passate - quale valore potresti apportare alla rivista e come, secondo te, potresti essere coinvolto nelle nostre attività;
  • Inviaci un Curriculum vitae, contestualmente alla compilazione del modulo o in una fase successiva. Il cv ci permette di capire quali competenze il candidato ha sviluppato attraverso esperienze e attività precedenti. Il curriculum è importante perché è il candidato a decidere come strutturarlo, cosa includere e cosa tralasciare;
  • Il colloquio conoscitivo ci permette di conoscerti di persona, chiacchierando in modo informale delle tue ambizioni e attitudini, riassumendo e rivedendo le informazioni precedentemente raccolte. Durante il colloquio potrebbe esserti chiesto di tradurre - dall'italiano all'inglese o dall'inglese all'italiano - un breve brano di letteratura giuridica (ad esempio, un saggio, una clausola contrattuale, un articolo precedentemente pubblicato sulla TSLR).

L’esito del processo di selezione è comunicato con mail del direttore o del delegato al recruiting.

 

Benefit

Il nome e l'affiliazione dell'Editor saranno elencati nel sito web della rivista. Essere un membro di una rivista di diritto è ampiamente considerato una fonte di prestigio, soprattutto se valutato in un contesto internazionale: la collaborazione degli editors con la rivista fornisce un profilo accademico/di ricerca internazionale. Avere come attività extracurriculare l'affiliazione alla Trento Student Law Review sarà sicuramente un plus agli occhi dei recruiter degli studi legali.

Verranno fornite lettere di referenza a conferma della collaborazione editoriale con la TSLR.

Il candidato sarà formato per prendere parte al meglio alle attività della Law Review, sia attraverso webinar, workshop ed esercitazioni pratiche, ma anche impegnandosi nei processi di revisione ed editing, dapprima supervisionato da un senior editor. L'editor avrà anche l'opportunità di far parte del team organizzativo di vari eventi nazionali e internazionali condotti dall'organizzazione.

 

Compila il form a questo link per manifestare il tuo interesse per la rivista e per diventare editor:
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Ulteriori domande sulle responsabilità degli editors e sulla procedura di selezione possono essere sottoposte direttamente via e-mail (trentostudentlawreview@unitn.it), o trovare risposta consultando la nostra pagina web ufficiale (https://teseo.unitn.it/tslr).