Textures and patterns of space. Images of the temporary and of the human and spatial infinity

Authors

  • Rosario Marrocco Sapienza Università di Roma

DOI:

https://doi.org/10.15168/xy.v4i8.155

Keywords:

Earth landscape, spatial and human paths, time and space

Abstract

In the terrestrial landscape each path defines the image of a possible direction and along its course the points that intersect it and interrupt it define the distance. Thus, the trace marked on the earth draws and orders the terrestrial landscape first, creating a dimensional and formal relationship between the void and the horizon, and then the urban landscape, when it penetrates into the void created by creating thick warps that are configured as geometric maps and mental. The layouts define the density and the rarefaction of the space generating images of emptiness and fullness. The terrestrial and urban layout brings with it the narration of space and the relationship between space and man. It brings with it the real finite and the perceived infinity, the image of the world and of the earth, how one lives, how one lives. In the immense, desert and extensive spaces, the path is broken by different signs, unrelated to living. Signs that however accompany man’s life, his being able to inhabit the world. Thus, along the endless land traces of simple filling stations, they become functional intersections and functional limits, reminding us of the need to organize life even in a vacuum. These tracks create clear and indelible images, able to tell about man and space, life and space of life, but also society and development together with the will to survive on earth. Through a graphic, photographic and literary survey, this work intends to study and reveal the plots that generate space and the paths in which space, empty and full, is formed and transformed, creating infinite images that extend the spatial temporality to infinity.

Author Biography

Rosario Marrocco, Sapienza Università di Roma

Rosario Maccocco, architetto, PhD in Rilievo e Rappresentazione dell'Architettura e dell'Ambiente, abilitato alle funzioni di Professore universitario di seconda fascia (Abilitazione Scientifica Nazionale 08/E1 Disegno), specializzato in Disegno Industriale, iscritto all’Ordine degli Architetti PPC Roma. Svolge attività didattica universitaria dall’A.A. 2001-2002 come Professore a contratto presso l’Università di Roma La Sapienza (Facoltà di Architettura) e l’Università degli Studi di Perugia (Facoltà di Ingegneria); Tutor Docente presso l’Università Telematica Internazione Uninettuno (Facoltà di Ingegneria). Nel SSD ICAR 17 ha tenuto i corsi di: Disegno, Disegno dell'Architettura, Disegno per la Produzione, Tecniche della rappresentazione, Tecniche della rappresentazione digitale, Modellazione informatica dell'Architettura, Visual e Graphic Design, Percezione e Comunicazione Visiva, Teorie e Tecniche della Comunicazione Visiva e Multimediale e Tecnologie per l'Informazione e la Comunicazione. Ha tenuto anche i corsi di Architettura Tecnica e Progettazione Architettonica. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli sul disegno e sulla rappresentazione dello spazio e dell’architettura. I suoi interessi sono rivolti anche alla relazione tra disegno e psicologia. Conduce ricerche sul rapporto tra spazio fisico e spazio mentale, anche nella letteratura e nella pittura, nell’ambito delle quali ha promosso e organizzato convegni e seminari di studio (curandone la direzione scientifica) e ha prodotto numerosi saggi e articoli; tra essi si ricordano: Lo spazio fisico e lo spazio mentale nelle novelle di Luigi Pirandello (2010); Vedere e disegnare attraverso il modello mentale (2014); Il disegno e la poesia sulla città: dal frammento all’unità spaziale. L’uomo e il mondo tra D’Annunzio, Saba, Sironi e Pasolini (2015); Il disegno nella pittura e il significato della rappresentazione. Studi e ricerche su Paolo Uccello, Pontormo e Caravaggio (2015). Ha pubblicato le monografie: Il Colosseo, Il disegno dell’ordine architettonico (2017), Lo spazio di Caravaggio (2018). Dirige la collana Spazio, architettura e letteratura, per la quale ha pubblicato il volume: Lo spazio della Morante. La rappresentazione dello spazio fisico e dello spazio mentale nella Storia di Elsa Morante. I suoi lavori e i suoi disegni sono stati pubblicati ed esposti in contesti nazionali e internazionali (Berlino, Bilbao Guggenheim, New York).

Rosario.Marrocco@uniroma1.it

Rosario Maccocco, architetto, PhD in Rilievo e Rappresentazione dell'Architettura e dell'Ambiente, abilitato alle funzioni di Professore universitario di seconda fascia (Abilitazione Scientifica Nazionale 08/E1 Disegno), specializzato in Disegno Industriale, iscritto all’Ordine degli Architetti PPC Roma. Svolge attività didattica universitaria dall’A.A. 2001-2002 come Professore a contratto presso l’Università di Roma La Sapienza (Facoltà di Architettura) e l’Università degli Studi di Perugia (Facoltà di Ingegneria); Tutor Docente presso l’Università Telematica Internazione Uninettuno (Facoltà di Ingegneria). Nel SSD ICAR 17 ha tenuto i corsi di: Disegno, Disegno dell'Architettura, Disegno per la Produzione, Tecniche della rappresentazione, Tecniche della rappresentazione digitale, Modellazione informatica dell'Architettura, Visual e Graphic Design, Percezione e Comunicazione Visiva, Teorie e Tecniche della Comunicazione Visiva e Multimediale e Tecnologie per l'Informazione e la Comunicazione. Ha tenuto anche i corsi di Architettura Tecnica e Progettazione architettonica. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli sul disegno e sulla rappresentazione dello spazio e dell’architettura. I suoi interessi sono rivolti anche alla relazione tra disegno e psicologia. Conduce ricerche sul rapporto tra spazio fisico e spazio mentale, anche nella letteratura e nella pittura, nell’ambito delle quali ha promosso e organizzato convegni e seminari di studio (curandone la direzione scientifica) e ha prodotto numerosi saggi e articoli; tra essi si ricordano: Lo spazio fisico e lo spazio mentale nelle novelle di Luigi Pirandello (2010); Vedere e disegnare attraverso il modello mentale (2014); Il disegno e la poesia sulla città: dal frammento all’unità spaziale. L’uomo e il mondo tra D’Annunzio, Saba, Sironi e Pasolini (2015); Il disegno nella pittura e il significato della rappresentazione. Studi e ricerche su Paolo Uccello, Pontormo e Caravaggio (2015). Ha pubblicato le monografie: Il Colosseo, Il disegno dell’ordine architettonico (2017), Lo spazio di Caravaggio (2018). Dirige la collana Spazio, architettura e letteratura, per la quale ha pubblicato il volume: Lo spazio della Morante. La rappresentazione dello spazio fisico e dello spazio mentale nella Storia di Elsa Morante. I suoi lavori e i suoi disegni sono stati pubblicati ed esposti in contesti nazionali e internazionali (Berlino, Bilbao Guggenheim, New York). Rosario.Marrocco@uniroma1.it

Cordillera de Los Andes, Provincia de Juyuj, Argentina, 2019

Published

2020-08-26

How to Cite

Marrocco, R. (2020). Textures and patterns of space. Images of the temporary and of the human and spatial infinity. XY. Studies on the Representation of Architecture and the Use of the Image in Science and Art, 4(8). https://doi.org/10.15168/xy.v4i8.155