Rosmini e l'economia: oltre lo stupore
DOI:
https://doi.org/10.15168/rs.v0i2.77Abstract
L’articolo presenta una rassegna storica molto ampia degli studi su uno degli aspetti più trascurati, e anche per questo meno noti, del pensiero di Rosmini, ossia la sua dottrina economica. Dopo la fase della prima ricezione ottocentesca degli scritti rosminiani sull’argomento, si segnalano unicamente due “abbozzi” degni di nota: quello di Zoppi (1897) e quello di Piovani (1957). Solo in anni recenti alcuni studi hanno analizzato a fondo e in modo organico il pensiero economico di Rosmini, rilevandone peraltro spunti di sorprendente attualità.