Les cymbales du soleil: sulle rese della luce nelle traduzioni italiane de «L’étranger» di Albert Camus
Abstract
La valenza simbolica della luce, foriera di avversità per l’insondabile protagonista de L’étranger e causa del suo destino finale, è stata al centro del dibattito critico nel corso degli ultimi decenni, generando interesse anche nell’ottica di nuovi livelli di lettura del romanzo, non ultimo quello che riguarda le sue traduzioni. Questo contributo vuole farsi spunto per una riflessione specificamente traduttologica che indaghi i vari aspetti e i ruoli che la luce assume sul piano formale – personificazioni, elementi lessicali di rilievo, figure retoriche, parallelismi e rimandi per contrasto – all’interno del confronto tra il testo originale e le due traduzioni italiane esistenti: la prima ad opera di Alberto Zevi, risalente al 1947, e la più recente ritraduzione di Sergio Claudio Perroni, pubblicata nel febbraio 2015. Tanto le differenze di approccio tra le due versioni italiane, quanto l’adozione di strategie diverse per trasferire i molteplici significati dell’elemento solare all’interno di un piano stilistico altro, non perfettamente sovrapponibile a quello originario, diventano materia di studi ulteriori sui testi, alla ricerca di potenziali interpretazioni che si rendano opportunità per future ritraduzioni.
The symbolic significance of light as the hand of destiny and the harbinger of Meursault’s doom in Camus’s l'Étranger has been at the hearth of the critical debate over the last few decades, shedding light on many aspects of the text crucial for a contemporary rereading of it within the framework of Translation Studies. The aim of this paper is to explore how the role of light informs such formal features of the novel as personifications, relevant lexical items, rhetorical devices, and parallelisms, all of which will be analysed in the context of the comparison between the source text and two Italian translations: the first translation by Alberto Zevi (dating back to 1947) and the latest retranslation by Sergio Claudio Perroni (2015). The study will focus on the differences between these two translations as well as on the most successful strategies adopted to convey multifaceted significance of light on a stylistic level, which gives rise to further interpretations that may be feeding future retranslations.
PAROLE CHIAVE
L’Étranger; retranslation; sensoriality; sunlight; violence; musicality; semantic networks.