Una complessa chiarezza: gli ipertesti di Primo Levi

Autores/as

  • Tommaso Pepe Brown University, Providence, USA

Resumen

Scrittore poliedrico e versatile, Primo Levi è stato anche un costruttore di estesi e articolati ipertesti: strutture macrotestuali fondate su legami e interrelazioni tese fra opere cronologicamente e tipologicamente differenziate. Un esempio straordinario, ma non certo isolato, di questa scrittura di secondo grado, organizzata in complessi palinsesti testuali, è quello che già Marco Belpoliti ha definito nei termini di «macrotesto del Lager»: un reticolo intra- e intertestuale che, a partire da Se questo è un uomo, si è sviluppato con un andamento rizomatico attraverso diverse stratificazioni scrittorie e genealogiche, sino a I sommersi e i salvati. Il «rizoma» tuttavia è semplicemente una delle varie macrostrutture individuabili nell’opera di Levi. Attraverso un confronto contrastivo con l’opera di Calvino, il saggio si propone di indagare alcune delle caratteristiche salienti di questa scrittura ipertestuale, mostrando come l’intensa sperimentazione scrittoria perseguita da Levi sia da ricollegarsi a una parallela svolta epistemologica, data dall’insorgere di quella che Edgar Morin ha definito come «sfida della complessità».

Primo Levi can be considered a versatile and polyhedral writer, capable of building long and articulated hypertexts, i.e., macrotextual structures based on the links and interrelations among works which differ both from a chronological and typological point of view. An extraordinary, but certainly not isolated, example of this writing, organized according to complex textual palimpsests, is the one that Marco Belpoliti defined as the «macrotext of the Lager»: it is an intra- and intertextual network that, starting from If This is a Man, developed according to a rhizomatic structure through his different works and genealogical stratifications, ending with The Drowned and the Saved. The «rhizome», however, is only one of the different macrostructures which may be singled out in Levi’s work. By developing a contrastive comparison with the work of Calvino, this essay aims to investigate some of the salient features of such hypertextual writing, thus showing how the marked textual experimentation pursued by Levi has to be linked to a parallel epistemological turn, given by the emergence of what Edgar Morin defined as the «challenge of complexity».

 

PAROLE CHIAVE

Primo Levi; Italo Calvino; ipertesto; rizoma; complessità.

 

Publicado

2016-11-30

Cómo citar

Pepe, T. (2016). Una complessa chiarezza: gli ipertesti di Primo Levi. Ticontre. Teoria Testo Traduzione, (6), 23–43. Recuperado a partir de https://teseo.unitn.it/ticontre/article/view/1016

Número

Sección

Sezione monografica - Primo Levi scrittore