Libero mercato delle idee e diritto alla verità: sui limiti alla libera manifestazione del pensiero in materia di aborto

Autori

  • Lucia Busatta

DOI:

https://doi.org/10.15168/2284-4503-2572

Parole chiave:

Aborto, Libertà di espressione, Diritto all’informazione, Pluralismo, Pubbliche affissioni

Abstract

Il contributo si propone di indagare sulle specificità della libertà di espressione avente ad oggetto opinioni o informazioni relative all’aborto. Dopo aver individuato i termini teorici della questione, si procede ad una distinzione tra le diverse dimensioni del diritto, che spaziano dalla scissione tra dimensione attiva e passiva del diritto (dare e ricevere informazioni sui servizi abortivi), all’enucleazione di una porzione positiva e una negativa (voler essere informato o nel rifiutare di ricevere informazioni), fino alla configurazione di un dovere di informazione e dei soggetti titolari di esso. Il saggio indaga, poi, l’estensione della libertà di espressione e i suoi limiti con specifico riferimento ad alcuni casi recenti riguardanti manifesti apertamente schierati e conclude rilevando l’esigenza di un vincolo ad un contenuto veritiero delle comunicazioni pubbliche in materia di aborto.

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Pubblicato

2023-03-18

Come citare

1.
Busatta L. Libero mercato delle idee e diritto alla verità: sui limiti alla libera manifestazione del pensiero in materia di aborto. BioLaw [Internet]. 18 marzo 2023 [citato 5 ottobre 2024];(1S):271-89. Available at: https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/2572

Fascicolo

Sezione

Tematiche attuali all’inizio della vita: diritti fondamentali e nuove tecnologie

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