La tutela dell’origine “artificiale” di piante e alimenti: tra paradossi e nuovi significati

Autori

  • Giorgia Guerra

DOI:

https://doi.org/10.15168/2284-4503-3205

Parole chiave:

Origine, Sostenibilità, Nuove tecniche genomiche, Alimenti derivanti da coltura cellulare, Diritto e cultura scientifica, attitudini dei consumatori, Diritto europeo

Abstract

L’articolo indaga le questioni sottese alla tutela dell’origine del cibo, con uno sguardo attento verso i prodotti di derivazione biotecnologica. L’analisi tratta due casi specifici: la recente Proposta di Regolamento 2023(411) relativa alle nuove tecniche genomiche; ed i tentativi legislativi nazionali in materia di alimenti derivanti da coltura cellulare, con particolare riferimento all’esperienza italiana. Entrambi i casi metteranno in evidenza il rapporto biunivoco tra tutela dell’origine degli alimenti e impatto delle attitudini dei consumatori verso il nuovo. Lo scritto promuove, infine, una rilettura delle policies in materia di prodotti agroalimentari derivanti da processi biotecnologici, a sostegno di modelli sempre più sostenibili e al fine di orientare i consumatori verso un consumo consapevole.

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Pubblicato

2024-10-17

Come citare

1.
Guerra G. La tutela dell’origine “artificiale” di piante e alimenti: tra paradossi e nuovi significati. BioLaw [Internet]. 17 ottobre 2024 [citato 21 novembre 2024];(3):363-87. Available at: https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3205

Fascicolo

Sezione

Saggi