Cyber(in)sicurezza in sanità: un ponte comunicativo tra medicina, informatica e diritto

Autori

  • Maria Vittoria Zucca

DOI:

https://doi.org/10.15168/2284-4503-3478

Parole chiave:

Sanità, digitalizzazione, cybersicurezza, criminalità informatica, telemedicina

Abstract

L’avvento della digitalizzazione ha plasmato in modo significativo il settore sanitario, introducendo soluzioni tecnologiche avanzate, ma al tempo stesso esponendo le infrastrutture ospedaliere a nuovi rischi cibernetici. Il presente contributo si propone di instaurare un ponte di dialogo tra diverse discipline – medicina, informatica e diritto – troppo spesso ideologicamente distanti, ma che oggi più che mai devono collaborare per affrontare le emergenti minacce digitali in sanità. A tale fine, verranno presentate le interviste condotte con due professionisti inseriti nell’organigramma sanitario: un telechirurgo ed un ingegnere informatico. Attraverso le loro testimonianze dirette, si cercherà di ricostruire e “diagnosticare” le attuali e future sfide legate alla cybersecurity nel settore sanitario.

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Pubblicato

2025-05-08

Come citare

1.
Zucca MV. Cyber(in)sicurezza in sanità: un ponte comunicativo tra medicina, informatica e diritto. BioLaw [Internet]. 8 maggio 2025 [citato 18 maggio 2025];(1):291-303. Available at: https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3478

Fascicolo

Sezione

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