L’inestricabile intreccio tra diritto e tecnologia dal caso TikTok al caso Meta-SIAE

Autori

  • Aldo Iannotti della Valle

DOI:

https://doi.org/10.15168/2284-4503-3606

Parole chiave:

Regolamentazione, tecnologia, diritti fondamentali, decisioni giudiziali, metodo

Abstract

Il contributo affronta anzitutto una questione di metodo, relativa alla necessità che il giurista interagisca con gli specialisti di altre branche del sapere per regolamentare adeguatamente la tecnologia. Questo metodo caratterizza quello che viene definito costituzionalismo digitale: la regolamentazione delle nuove tecnologie deve mirare alla tutela dei diritti fondamentali degli individui e, per quanto occorra a tale scopo, porre dei limiti ai poteri pubblici e ormai soprattutto privati. Il tema metodologico viene preso in considerazione non in astratto ma con riferimento a due casi concreti: quello che ha riguardato TikTok negli Stati Uniti, che evidenzia possibili ripercussioni sulla libertà di espressione, per la cui dimostrazione l’aspetto tecnologico risulta imprescindibile, e quello che ha riguardato Meta e SIAE in Italia, rispetto al quale il Consiglio di Stato ha già dimostrato notevole sensibilità tecnologica.

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Pubblicato

2025-06-30

Come citare

1.
Iannotti della Valle A. L’inestricabile intreccio tra diritto e tecnologia dal caso TikTok al caso Meta-SIAE. BioLaw [Internet]. 30 giugno 2025 [citato 5 dicembre 2025];(2):199-216. Disponibile su: https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3606

Fascicolo

Sezione

Focus on