Il "Fu Eugenio Montale". Derubare il tempo tra memoria e delitto

Autori

  • Sergio Scartozzi Università degli Studi di Trento

Abstract

L'indagine intende proporre un quadro sintetico della complicata vicenda relativa al Diario postumo (1996). Attraverso la ripresa di motivi biografici e poetici, nonché della genesi e dell'iter editoriale connesso con la silloge, si è voluto delineare in primis un'ipotesi relativa alla paternità dei componimenti che costituiscono il corpus, è stato quindi possibile ragionare sulla strutturazione dell'opera in senso lato (dimensione poetica e poematica). Le fonti critiche, suddivise in tre macro-gruppi (sostenitori dell'autenticità, detrattori e mediatori), accompagnano l'analisi di un cospicuo numero di poesie postume. Particolare attenzione è stata rivolta alla ricerca di indizi su una possibile genesi centonaria-occasionale del lascito lirico. In questo senso un occhio di riguardo è andato al macrotesto montaliano. Si è voluto quindi relazionare i componimenti incriminati con liriche coeve e simili per contenuti e forma, senza escludere altri scenari rilevanti all'interno della quaestio attributiva. L'ipotesi di base ha considerato l'intervento diretto di una mano terza sui materiali poetici in sé intesi e sull'organizzazione globale del libro. Si conta perciò di aver sintetizzato le posizioni ermeneutiche pregresse e contemporanee e gli scenari aperti sul futuro studio del Diario postumo.

 

This paper attempts a synthesis of the complex history of Eugenio Montale’s Diario postumo (1996). By referring to Montale’s biography, his poetic motifs and the genesis and publishing history of this collection, a hypothesis has been formulated regarding the authorship of the poems and accounting for the poetic and poematic structure of the collection. Critical studies were previously grouped into a) those which supported the work’s authenticity, b) those which rejected it and c) the so-called ‘centrist’ ones; and this has helped analyze a number of poems. Special attention is being paid to the clues hinting at the occasional genesis of each poem and of the collection in the first place. Accordingly, the paper focuses on the author’s macrotext, i.e., on the comparison between the poems under direct scrutiny here and the poems, written by Montale in the same period, which happen to be similar as to their form and content to those collected in Diario Postumo. After addressing all the procedures typical of an attributive process, I could finally assume that this collection had a co-author, one who affected the poetic material as well as their global arrangement. Hopefully, this contribution provides a concise summary of past and contemporary interpretations of Diario Postumo, and presents the scenarios likely envisioned by future studies on it.

Biografia autore

Sergio Scartozzi, Università degli Studi di Trento

Università degli Studi di Trento

Dipartimento di Lettere e Filosofia

Corso di Dottorato "Le Forme del Testo" (31° Ciclo - Anno primo)

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Pubblicato

31-05-2017

Come citare

Scartozzi, S. (2017). Il "Fu Eugenio Montale". Derubare il tempo tra memoria e delitto. Ticontre. Teoria Testo Traduzione, (7), 225–248. Recuperato da https://teseo.unitn.it/ticontre/article/view/1043

Fascicolo

Sezione

Saggi