Trame di moda e geometrie di progetto
DOI:
https://doi.org/10.15168/xy.v4i8.164Parole chiave:
cartamodello, corpo umano, superficiAbstract
Il binomio moda e trasformazione inquadra una realtà, tutta attuale, nella quale i soggetti e le pratiche vestimentarie che li caratterizzano sono oggetto di processi di costruzione di identità in continua mutazione. Al centro del dibattito sul fashion design vi è un corpo che dialoga e convive con le tecnologie che lo abitano, queste allo stesso tempo amplificano il ventaglio di forme e possibilità operative che investono sui più avanzati metodi di rappresentazione e prototipazione di capi e accessori, capaci di relazionarsi con inediti materiali. Il saggio riflette sulle modalità di costruzione degli artefatti e dei metodi di sviluppo piano dei cartamodelli utili alla confezione degli abiti e degli accessori, al contempo indaga i principi ispiratori di progetti che si misurano con tracciati costruiti direttamente sui corpi reali, o sui loro cloni digitali. I principali casi studio scelti riguardano il lavoro di fashion designer e direttori creativi che sperimentano le tecnologie digitali sin dalla fase di ideazione, progettazione, confezione e prototipazione, per giungere alla comunicazione dei capi e degli accessori di moda. Un complesso caleidoscopio di forme libere che si adagiano sui corpi in movimento, in intrecci di pattern e geometrie che si fondono con le fisicità dei soggetti e altre volte le negano, a dimostrare come la rappresentazione, in tutte le sue possibili declinazioni, sia predominante nel settore della moda.