La persona al centro. Lavoro e salute mentale nell’età del tecno-capitalismo

Autori

  • Carmen Di Carluccio

DOI:

https://doi.org/10.15168/2284-4503-3339

Parole chiave:

Lavoro, salute mentale, rischi psicosociali, alienazione, lavoro sostenibile e antropocentrico

Abstract

Il saggio analizza il tema dei rischi psicosociali alla luce dell’evoluzione delle tecnologie che sempre più pervadono spazi e tempi di vita e di lavoro fino a farne smarrire i confini, con ricadute lesive dei profili immateriali della persona. A fronte dei significativi cambiamenti che si registrano nella società tecno-capitalista si suggerisce un ripensamento dei rapporti tra persona, lavoro e salute, in una direzione volta a porre la persona al centro, tenendo conto del valore determinante e propulsivo che la risorsa umana riveste, pure per lo sviluppo dell’impresa e dell’intero sistema produttivo.

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Pubblicato

2024-12-20

Come citare

1.
Di Carluccio C. La persona al centro. Lavoro e salute mentale nell’età del tecno-capitalismo. BioLaw [Internet]. 20 dicembre 2024 [citato 30 dicembre 2024];(4):91-111. Available at: https://teseo.unitn.it/biolaw/article/view/3339

Fascicolo

Sezione

Focus on