Essere Pascual López ovvero Andrés Hurtado. Paradigmi clinici e forme della scrittura autobiografica nel romanzo spagnolo tra Otto e Novecento
Parole chiave:
Pardo Bazán, Pardo Bazán, Pío Baroja, Spanish Literature, Literature and Medicine, literary autobiography, 1868, 1898, Pío Baroja, Letteratura spagnola, Letteratura e Medicina, autobiografia letterariaAbstract
Pascual López. Autobiografía de un estudiante de medicina (1879) e El árbol de la ciencia (1911) si presentano come due raffinati esempi di ibridazione dell’immaginario legato ai paradigmi clinici con le forme del racconto autobiografico. Se infatti nel primo caso il lettore si trova di fronte ad un’autobiografia fittizia nella forma della scrittura diaristica, nel secondo fa i conti con una prosa romanzesca che volge in finzione le effettive esperienze biografiche dell’autore. In entrambi i romanzi il ricorso al personaggio dello studente di Medicina, in un innesto su strutture narrative, in parte ancora romanzesche, in parte già aperte alle nuove sperimentazioni moderne, coincide con posture militanti che sembrano voler orientare – in maniera autonoma – il problema della narrazione del soggetto come impegno nei confronti della Storia.
Pascual López. Autobiografía de un estudiante de medicina (1879) and El árbol de la ciencia (1911), are two refined examples of hybridization between the literary imaginary linked to clinical paradigms and the autobiographical narration. In the first case, the reader is confronted with a fictitious autobiography in the form of a personal diary, in the second case he is offered a book that turns into fiction the author's biographical experience. Both works appear to be still in the tradition of XIXth Century novel, but moving towards a modern if not yet modernist style of writing. Moreover, they are both marked by a militant posture that makes the narration of the individual swerve towards the responsability in public History.