Le biobanche di popolazione al vaglio della Suprema Corte di Cassazione: alcune note critiche sull’Ordinanza n. 27325 del 7 ottobre 2021
DOI:
https://doi.org/10.15168/2284-4503-2479Parole chiave:
Biobanche, consenso informato, autodeterminazione informativa, ricerca scientifica, trattamento dei dati geneticiAbstract
La presente riflessione analizza i profili più salienti che la Corte di Cassazione ha affrontato nell’Ordinanza n. 27325/2021, incentrata sulla protezione da assicurarsi ai partecipanti che offrono alla ricerca scientifica i propri dati genetici, nella complessa dimensione delle biobanche e degli annessi database genetici. In quest’ottica, si pone speciale enfasi sulla tutela del consenso informato e dell’autodeterminazione informativa, nel contesto del fallimento della biobanca e dell’acquisto all’asta da parte del nuovo titolare del trattamento. Inoltre, si sviluppano alcune considerazioni critiche sui possibili esiti applicativi del quadro normativo introdotto dal GDPR e si formulano, infine, alcune osservazioni propositive e conclusive.
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.